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giovedì 13 febbraio 2020

A MEDA, UN INCONTRO PUBBLICO PER PARLARE DI LAVORO


Riceviamo e pubblichiamo il testo che accompagna l'iniziativa sul LAVORO di Giovedi 20 febbraio 2020 alle ore 21.00 presso il salone dell'oratorio S. crocefisso di Meda.

Comunicato stampa

La Comunità Pastorale S.Crocifisso propone alla cittadinanza l'incontro "Quale lavoro per il progresso materiale e spirituale della società e per la cura degli altri e del mondo?", in programma giovedì, 20 febbraio alle ore 21.00, presso il salone dell'oratorio, Piazza del Lavoratore 1, Meda

Intervengono:
don Andrea Del Giorgio Viceresponsabile Pastorale Sociale, del Lavoro e della Custodia del Creato Diocesi di Como
EzioCigna Responsabile Previdenza Pubblica CGIL Nazionale
Massimo Minelli Presidente Confcooperative Lombardia

Il lavoro, oltre ad essere il necessario mezzo di sostentamento, è un’esperienza umana fondamentale perchè può rappresentare lo strumento di realizzazione, emancipazione, elevazione sociale e costruzione di legami, a condizione però che sia liberato dalle sole leggi di mercato che governano l’economia, che, per conseguire il massimo profitto, generano investimenti speculativi e lo sfruttamento delle risorse come delle persone, riducendo entrambe a scarti. L’interrogativo del titolo, il cui testo riprende parte dell'articolo 4 della Costituzione, c’interpella su come fare perché continui ad essere "opportunità, valore, dignità, equità, fondamento di comunità, promozione di legalità, vocazione, servizio per gli altri". 
Un lavoro svolto dunque per lo sviluppo e non solo per la crescita economica che tende a "separarlo dalle altre dimensioni della vita umana, a partire dall'impegno per la cura degli altri e del mondo" (don Fabiano Longoni). 
Una società costruita con il contributo di tutti, nessuno escluso, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, sarebbe sicuramente più giusta e solidale. 
Affinchè questo accada serve accettare "la sfida di offrire a tutti non solo un posto di lavoro, ma un'autentica opportunità di partecipare con le proprie risorse e la propria creatività ai processi economici, sociali e culturali in cui il proprio lavoro si inserisce, promuovendo, se necessario, nuove forme di organizzazione ed un ruolo attivo dei lavoratori" (don Giacomo Costa direttore della rivista “Aggiornamenti sociali).