Lunedì 29-04-2019, nel palazzo comunale, si è svolto l’incontro tra i portavoce di IMPULSI-SOSTENIBILITÀ e SOLIDARIETÀ e l’amministrazione medese, presente con il Sindaco Luca Santambrogio e gli Assessori Andrea Bonacina e Fabio Mariani.
L’incontro era stato richiesto da IMPULSI-SOSTENIBILITÀ e SOLIDARIETÀ per un’interlocuzione su proposte e
criticità medesi.
La proposta di aggregare un terreno libero di Meda Sud al
PLIS Brianza Centrale è stata valutata complessivamente come praticabile da
parte del Sindaco, che condivide anche le finalità di tutela di quest’area
residua, contigua al PLIS Brianza Centrale.
Una superficie, che seppur minima (vedi sopra),
è comunque classificata nel PTCP provinciale come Area Agricola Strategica e inserita nella Rete Verde.
C’è un impegno da parte dell’amministrazione ad agire e ad avviare in tempi brevi l’iter con le iniziali e dovute comunicazioni al PLIS Brianza Centrale e/o con il neonato PLIS unificato Brianza Centrale - Grugnotorto (GruBria).
C’è un impegno da parte dell’amministrazione ad agire e ad avviare in tempi brevi l’iter con le iniziali e dovute comunicazioni al PLIS Brianza Centrale e/o con il neonato PLIS unificato Brianza Centrale - Grugnotorto (GruBria).
Sarà anche necessaria la verifica di un Piano Attuativo su
area limitrofa che ha ancora un anno di vigenza.
IMPULSI - SOSTENIBILITÀ e SOLIDARIETÀ ha chiesto espressamente
di essere costantemente informata rispetto alle azioni che l’Amministrazione
medese intraprenderà.
Sulla possibilità di definire con la proprietà privata
l’apertura e la fruizione del Parco di villa Traversi, l’amministrazione ha
giudicato superata e non più applicabile la vecchia e mai attuata convenzione
degli anni ’80.
Per il parco servirebbero, a detta degli amministratori, adeguamenti e
manutenzione arborea consistente ragion per cui l’intenzione è di utilizzare Bandi, sia di fondazioni sia
regionali, per accedere a finanziamenti.
Quella della partecipazione
ai bandi per ottenere fondi utili a intervenire sul patrimonio costituito dal
Parco di villa Traversi è una strada già percorsa, senza risultato, nel 2013.
Si trattava allora del bando di Fondazione Cariplo “Valorizzare il patrimonio
culturale attraverso la gestione integrata dei beni” con il Comune di
Seveso a far da capofila e con Barlassina, Meda e la Parrocchia di Cogliate come partner.
La strada
dei bandi non è evidentemente semplice da percorrere poiché richiede un
loro monitoraggio costante per censire le opportunità di finanziamento offerte nei settori tematici e una adeguata e consolidata esperienza
nella presentazione progettuale.
Per la Zoca dei Pirutitt e il proposito di aprire con la
proprietà privata un tavolo di discussione onde trovare soluzioni di fruibilità
e mantenimento ambientalmente compatibili, c’è attendismo e scarsa convinzione.
Dopo il contenzioso legale, rapporti pessimi con la proprietà
rendono complicata l’interlocuzione tra soggetto pubblico e privato.
Certo servirebbe perlomeno provarci coinvolgendo anche
l’ente gestore del Parco Regionale Groane-Brughiera di cui l’area fa parte.
Su questo punto l’amministrazione non esclude comunque di provarci, senza però definire delle
tempistiche di azione.
Per quanto riguarda l'introduzione del sacco blu microchippato, i
numeri a disposizione dell’amministrazione mostrano un aumento della percentuale di raccolta differenziata con un picco iniziale attorno al 70% ora stabilizzatosi
attorno al 65%, con un incremento particolare sulla carta.
IMPULSI ha fatto notare la mancata distribuzione di un
documento informativo e d’istruzioni multilingua, utile a facilitare la
comprensione del nuovo sistema di raccolta alle persone e ai nuclei di
differente nazionalità.
Servirà inoltre capire e sapere se l’intera frazione
differenziata è indirizzata
all’effettivo riuso.
Su quest’argomento, IMPULSI si propone di avviare analisi di
approfondimento.
Abbiamo interpellato i presenti anche sul tema del museo del mobile, per
quanto l'argomento non fosse previsto nella richiesta d'incontro. Riteniamo
questa istituzione, come formulata e strutturata anni fa anche dall'allora
assessore Santambrogio (museo diffuso etc), un'occasione importante ed utile
per il comune di Meda per i motivi elencati nell'articolo ad esso dedicato nel
blog. Abbiamo colto un interesse non solo nella persona, prevedibile, del
sindaco, ma soprattutto nell'assessore Mariani, il quale pur non entrando in
particolari, attraverso la sua esposizione ci ha dato modo di apprendere come
la questione fosse già oggetto di approfondimento e di valutazioni da parte
loro. Per parte ns abbiamo ribadito come, ancora oggi, Meda rappresenti un
unicum nel suo genere per la presenza di industrie, artigianato e CFP; a
memoria e a sostegno di queste competenze che l'amministrazione dovrebbe,
secondo noi, proporre a tutti gli attori coinvolti l'opportunità di dotarsi di
un museo che non sia, come espresso anche da Mariani, che ha tra l'altro citato
il lavoro svolto nel recente passato da uno dei proponenti, una semplice
esposizione di oggetti.
Nell'incontro c'è stato anche in uno scambio d’informazioni concernenti
la difformità dei confini del Parco Regionale Groane-Brughiera rispetto
all’originaria perimetrazione del PLIS e a quanto definito nelle delibere
consiliari.
Situazione che esclude alcune piccole porzioni dalla tutela
regionale (vedi sotto).
La mappa webgis con le aree più evidenti escluse dalla tutela regionale per difformità di confini (verde PLIS, arancio Regionale) |
L’amministrazione ha ribadito (come già risposto ad una interrogazione consiliare) di aver attivato le
necessarie comunicazioni per la correzione e l’allineamento dei confini.
Il gruppo IMPULSI ha annunciato una doppia azione di
richiesta d’informazioni e documentazione nei confronti dell’Ente Parco
Regionale e dell’Amministrazione medese atto a verificare l’effettivo
avanzamento dell’iter correttivo.
La richiesta è stata protocollata il 2-05-019.
Meda 8-5-019
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